lunedì 27 maggio 2013

VILLA BALBIANELLO - LAKE COMO

Villa Balbianello- Lenno Como Lake - Italy si trova su di un promontorio del lago di Como prospiciente Lenno, si ragginge via lago con motoscafi appositamente a disposizione per i visitatori, oppure via terra, camminando lungo la strada che si inoltra nel bosco del "Lavedo" La costruzione della villa e della loggia risale alla fine del 700,quando il Cardinal Durini acquistô la punta del Lavedo, una romantica penisola lacustre sul lago di Como, per edificarvi un'appartata dimora di villeggiatura e di svago letterario. Alla morte del Cardinale avvenuta nel 1797, la villa appariva giá costituita da due corpi quadrangolari comunicanti e da un elegantissimo loggiato che si pone come ponte ideale fra biblioteca e il salotto adito alla musica. La villa passó in ereditá al patriota Luigi Porro Lambertenghi, nipote di Durini che trasformó la residenza " Il Balbianello" da luogo di meditazione ad impegnato ritrovo per massomo ( Silvio Pellico dal carcere ricorderá la nostalgia di quei giormi.)del XV Passó poi in mano a Giuseppe Arconati Visconti, che rese la villa un prestigioso salotto estivo frequentato da Berchet, Giusti e Manzoni.Seguí, come ultimo proprietario Guido Monzino, noto imprenditore milanese e colto collezionista oltre che appassionato viaggiatore. La villa venne nuovamente restaurata e trasformata in parte in museo privato ove Monzino raccolse con perizia e attenzione museografica, i ricordi di viaggio, le rare collezioni d'arte e i cimeli delle piú famose ed estreme spedizioni da lui compiute, come la conquista del Polo Nord nel 1971 e dell'Everest nel 1973. Alla morte di Monzino, per suo volere testamentario, la Villa, gli arredi e lo splendido giardino vennero lasciati in ereditá al FAI, con dote che ne aiuta ancora la manutenzione. LA LOGGIA : Posta sul punto piú alto del Lavedo consente di ammirare da due lati le straordinarie vedute del lago. É caratterizzata da due ambienti chiusi posti simmetricamente alle estremitá del loggiato, la biblioteca e la stanza della musica, oggi della cartografo.Nella biblioteca sono costoditi 4000rari volumi, prevalentemente di tema viaggio, che Monzino collezionó in anni di scrupolose ricerche. LA VILLA E GLI INTERNI : Gli interni della villa sviluppata su piú piani sono arredati con estrema armonia da mobili stile inglese e francese del XVIII e XIX secolo, preziosi arazzi, tappeti orientali e lampadari italiani. Nel sottotetto alcuni vani ospitano il museo privato di Monzino in cui sono esposte le attrezzature di viaggio utilizzate durante le sue spedizioni piú estreme, fotografie, ricordi e alcuni fra i piú rari cimeli di viaggio. IL GIARDINO : Il lussureggiante giardino che incornicia le villa del Balbianello segue un ideale percorso ascensionale. dai grandi platani potati a candelabro in alternanza a glicini ed edera rampicante, che accompagnano il visitatore appena attraccato all'imbarcadero, si passa all'ampia balconata delimitata da siepi di lauro e bosso fino a raggiungere al degradante sentiero che, guidato dal prato inglese, conduce al loggiato aperto. Numerose statue perfezionano il quadro che, dovendo tener conto della natura scoscesa e rocciosa della penisola, appare un libero compromesso tra la rigida geometria del giardino all'italiana e la monumentalitá del parco alla francese.

Nessun commento:

Posta un commento

Se ti piace quello che hai letto, commenta, ti risponderó al piú presto.
Fai conoscere ai tuoi amici questo blog CONDIVIDI Grazie!